2008 Longanesi - 536 pagine 32 euro
A due anni dalla versione originale, esce nelle librerie italiane l'attesissimo romanzo di Clive Cussler "Il tesoro di Gengis Khan", scritto insieme al figlio Dirk. Protagonisti, come sempre, i due eroi Dirk Pitt e Al Giordino, scaraventati in una rocambolesca avventura che li porta dal lago Bajkal fino alla profonda Mongolia. La storia comincia il 10 agosto 1281 con l'uragano che respinge le flotte mongole alla conquista del Giappone. Poi la scena si sposta sulla Mongolia di oggi, la capitale Ulaanbaatar, il deserto del Gobi, i monasteri, i misteri, la magia. Un uomo d'affari senza scrupoli sta portando al tracollo l'economia mondiale, millantando l'eredità del grande condottiero mongolo. Tocca a Dirk Pitt e Al Giordino scongiurare la minaccia. La Mongolia c'è, ma Cussler ha scritto di meglio.
Estratto: "Come nella maggior parte della Mongolia, nel deserto c'erano poche strade ufficiali; viaggiare verso una determinata destinazione significava solo orientarsi e partire procedendo sempre dritto. Se dallo spazio un satellite avesse mappato la miriade di tracce e solchi isolati che attraversava la Mongolia, il risultato sarebbe stato somigliante a un piatto di spaghetti caduto sul pavimento"