2010 Eliconea - 220 pagine 18 euro
Ennesima pubblicazione di Roberto Ive, un lungo itinerario circolare tra la Mongolia e l'enclave kazaka dell'Altai. Dalla presentazione: "L'autore, quasi governasse un battello, ne cambia e maneggia le vele, sostando nei porti di una steppa gelata e infinita, descrivendone con cura i luoghi e la gente. In questo andare, affiora subito un altro argomento: quello dell'altro. Due mondi, quello mongolo e quello kazako che si incontrano, si toccano, si confrontano. La cultura dell'altro, la religione dell'altro, la lingua dell'altro, la storia dell'altro. Il mondo religioso buddista e quello islamico, l'indipendenza e la sudditanza femminile, vite che corrono parallele e che d'improvviso collidono"
Estratto: "Jambaa anticipò ogni altra possibile risposta. "Muu! Chinese bad! Cattivi! I cinesi sono cattivi". Mescolando lingua mongola e cinese, l'amico espresse chiaramente il suo parere"