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9 febbraio 2024 PRIMO PIANO

LA FESTA DELLO TSAGAAN SAR

Il 9 febbraio 2024 in Mongolia è “Bituun”, ovvero la vigilia di Capodanno e ogni famiglia lascia sul davanzale della finestra tre pezzettini di ghiaccio, per far bere la cavalcatura di Baldanlham (Palden Lhanmo /sanscrito: Srimati Devi) dea che proviene dal Pantheon del buddhismo tibetano e in Mongolia è una delle dieci divinità protettrici. Il suo mulo color palomino è capace in un attimo di compiere tremila giri intorno alla terra e visiterà ogni famiglia, fugando gli influssi negativi e proteggendo dalle sofferenze. Si narra che una volta, dinanzi a templi e monasteri, si lasciava della sabbia e, all’alba, si trovavano impresse delle orme di mulo. In questo ultimo giorno dell’anno è doveroso e propiziatorio iniziare l’anno nuovo dopo aver onorato i debiti, sanato i contrasti, pulito a fondo la casa e lasciato delle offerte sull’altarino casalingo. Il 10 febbraio è il nostro Capodanno lunare, inizio dell’anno del drago di legno, detto anche “la madre irata”. Il drago è considerato un simbolo di potenza, nobiltà, libertà e fortuna.
Secondo l’oroscopo questo sarà un anno favorevole ai piccolissimi, ma non facile per gli anziani.
Il soprannome “madre irata” consiglia di essere pronti ad affrontare ogni avversità, persino le carestie, mettendo da parte qualcosa.
È previsto un anno ricco di precipitazioni, propizio per gli agricoltori, nonché alla piantumazione e alla forestazione.
L’oroscopo ammonisce di fare attenzione alle armi bianche.
A tutti i nati nel segno del drago, soprattutto ai maschi, è consigliata vivamente una protezione spirituale, recandosi in un monastero oppure presso un lama.
Stessa raccomandazione è rivolta ai nati nei segni del calendario lunare del toro, del serpente, della pecora e del cane, per non trovarsi di fronte a continui ostacoli.
Fino al 15 febbraio sarà quindi molto probabile scorgere una fila di persone, soprattutto maschi, che si incolonna all’ingresso dei monasteri.

Testo di Dulamdorj “Tseeghii” Tserendulam per mongolia.it