Solomeo è un borgo medievale, in provincia di Perugia. Nemmeno cinquecento abitanti ma un fascino straordinario, grazie alla passione di uno dei marchi tessili più prestigiosi in Italia e nel mondo, quello di Cucinelli che realizza i suoi straordinari capi grazie al miglior cashmere disponibile, quello che proviene dalla Mongolia. Non è solo un fatto commerciale, ma un amore vero quello che lega Brunello e Federica Cucinelli al Paese asiatico: “Salutiamo la Mongolia - ha detto Brunello - terra eterna, dove lo sconfinato Cielo azzurro fu padre di tutti gli dèi, dove mitici animali furono all’origine di stirpi nobili, dove le praterie, verdi come lo smeraldo, ondeggiano come il mare e i boschi nascondono fiumi di acciaio. Mongolia, madre di uomini che mille anni fa si diffusero in ogni parte del mondo, uomini con gli occhi sognanti oltre l’infinito, uomini che oggi guardano al futuro fieri della loro grande storia”. Con questo spirito nei giorni scorsi il Teatro Cucinelli di Solomeo ha ospitato un entusiasmante Festival internazionale di musica, culminato con il concerto dell'Ensemble mongolo di Ulaanbaatar: tutto il fascino dei suoni e dell'arte della Mongolia che ha incantato gli spettatori restituendo una magia senza tempo. È stata anche l'occasione per vedere insieme personaggi di spicco, come si vede nella foto: insieme agli artisti mongoli, da sinistra il Console onorario Piero Bardazzi, l'Ambasciatore mongolo in Italia Shijeekhuu Odonbaatar, Brunello e Federica Cucinelli.