Nel giro di pochi giorni gli studi mongoli hanno perso due grandissimi studiosi riconosciuti a livello accademico in tutto il mondo: Igor de Rachewiltz (nella foto, 11 aprile 1929 - 30 luglio 2016) e Charles Bawden (22 aprile 1924 - 11 agosto 2016). Igor de Rachewiltz nato a Roma dove aveva studiato legge, aveva poi proseguito gli studi all'Orientale di Napoli, negli anni '50 si era trasferito in Australia dove ha condotto le sue ricerche e la sua attività accademica fino al pensionamento. Uno dei più grandi esperti della Storia segreta dei mongoli di cui nel 2004 aveva pubblicato una corposa traduzione in inglese frutto di quarant'anni di ricerche. Era molto legato all'Italia dove sul finire del secolo scorso si era recato più volte per tenere seminari e conferenze (nel 2006 la Sapienza Università di Roma gli ha conferito il titolo di Dottore di Ricerca honoris causa). Charles Bawden professore alla Soas di Londra è stato un grande conoscitore della Mongolia, tra le sue pubblicazioni più importanti vi sono il dizionario mongolo-inglese (1997) e una storia della Mongolia moderna (1968) oltre alla traduzione dell'Altan tobchi. (di Davor Antonucci, Università La Sapienza di Roma, per mongolia.it)