Il Ministero del Turismo mongolo, alla luce dei recenti sviluppi legati ai contagi del Coronavirus, ha emesso la seguente comunicazione relativa ai viaggi in Mongolia da parte dei viaggiatroi provenienti da altri Paesi: "Tutti gli stranieri e i turisti provenienti dall'estero saranno ammessi al volo in base a test negativo Pcr obbligatorio rilasciato entro 72 ore dall'atterraggio in Mongolia e in caso di violazione tutti i costi e le responsabilità derivanti dal rischio di infezione saranno interamente a carico della compagnia di volo o del singolo passeggero. Cittadini e turisti che hanno ricevuto le dosi complete e registrato i vaccini entro 14 giorni prima del viaggio o sono stati contagiati dal virus negli ultimi quattro mesi e chi ha le prove di essere guarito dall'infezione da virus negli ultimi quattro mesi viaggerà senza isolamento. I cittadini stranieri che non hanno ricevuto l'intera dose di vaccino dovranno invece sottoporsi a un test entro 72 ore prima dell'ingresso in Mongolia e saranno messi in quarantena secondo le norme in vigore al momento, saranno inoltre sottoposti a un nuovo test e viaggerà nell'ambito di un programma di viaggio sicuro basato sull'esito negativo del test stesso”.