Una visita allo stesso tempo di cortesia e di affari, all'insegna delle buone relazioni fra la Mongolia e il distretto pratese: è quanto accaduto il 7 luglio, con l'impresa meccanotessile Proxima, detentrice del marchio Bigagli, come principale interlocutore aziendale della delegazione mongola che nel suo tour italiano ha toccato anche Prato. Proxima/Bigagli è stata individuata dalla stessa delegazione mongola, guidata dal membro del Parlamento e presidente del Gruppo di amicizia interparlamentare Mongolia-Italia onorevole Purevdorj Bukchuluun, come riferimento su Prato, dati i rapporti commerciali pregressi che hanno visto l'impresa pratese come fornitrice di macchinari per alcune importanti aziende tessili mongole. La tappa pratese era inserita nel contesto di una missione in Italia iniziata il 5 luglio. Ad accogliere la delegazione in città Massimo Luchetti, amministratore unico di Proxima/Bigagli, e il console onorario della Mongolia a Prato Piero Bardazzi. Dopo una visita alla filatura Valfilo a Vaiano per vedere in opera i macchinari di produzione Bigagli, la delegazione ha raggiunto la sede pratese della Camera di commercio di Pistoia-Prato per un incontro a livello istituzionale - l'assessore Benedetta Squittieri ha portato il saluto dell'amministrazione comunale - e per acquisire elementi informativi sul distretto pratese e sulle potenzialità dei prodotti Proxima/Bigagli rispetto alle necessità del tessile mongolo. L'interscambio con la Mongolia muove annualmente 4 milioni di import, essenzialmente fibre tessili pregiate, e 1 milione di export rappresentato da prodotti e macchinari tessili (sommatoria delle province di Prato e Pistoia) (dati elaborati dal Centro studi di Confindustria Toscana Nord). (fonte notiziediprato.it). Nella foto, Squittieri, Luchetti, Bardazzi e Purevdorj